Chiedi chi erano Tommie Smith e John Carlos
La sera del 16 Ottobre 1968 due ragazzi chiamati Tommie Smith e John Carlos decisero che era il tempo di raccontare un’America diversa. Usando il podio più importante del mondo.
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Ott 16, 2018 | Storie |
La sera del 16 Ottobre 1968 due ragazzi chiamati Tommie Smith e John Carlos decisero che era il tempo di raccontare un’America diversa. Usando il podio più importante del mondo.
Per saperne di piùLug 27, 2018 | I più letti, In Evidenza |
Le fotografie, a volte, ingannano. Prendete questa immagine, per esempio. Racconta il gesto di ribellione di Tommie Smith e John Carlos il giorno della premiazione dei 200 metri alle Olimpiadi di Città del Messico e mi ha ingannato un sacco di volte.
Per saperne di piùMag 7, 2018 | Storie |
Sembra incredibile che le donne abbiano dovuto lottare anche per correre una maratona, ma è successo e – come sempre, come in ogni grande cambiamento – ci sono singole persone e precisi momenti in cui il corso della storia cambia.
Quel momento è il 19 Aprile 1967, a Boston, e quella persona è una ragazza ventenne di nome Kathrine Switzer.
Apr 2, 2017 | Storie |
Il 12 Aprile 1980 Terry Fox parte dall’isola di Terranova con un progetto folle. Correre dall’Atlantico al Pacifico, per tutto il Canada. con una gamba artificiale.
Per saperne di piùA few weeks ago the Australian Olympic Committee sent Griot magazine a communication in which they criticised my article about Peter Norman, defining it as incorrect, wrong and unethical, as well as based on wrong sources.
Per saperne di piùAlcuni giorni fa il Comitato Olimpico Australiano ha scritto a Griot Magazine contestando il mio ormai celebre articolo su Peter Norman
Per saperne di piùSet 24, 2015 | Storie |
The story of the forgotten hero in the famous photo of the “black power salute”: the australian sprinter Peter Norman, who stand with the two americans Tommie Smith and John Carlos. And paid the price for this.
Per saperne di piùUna vita da poliziotto, un'altra da scrittore.
Quattro romanzi , tre libri per ragazzi, due podcast. Citando Stephen King: "Scrivere è una cosa che mi appaga. E poi mi piace per due motivi: mi rende felice e fa felice anche gli altri".